Reseña del libro "L'albero dei sogni: poesia (en Italiano)"
L'anafora più ricorrente in queste poesie e la parola sogno, sogno come anelito del cuore, desiderio che conduce a fantasie che la mente elabora, magari cullata dal silenzio delle ore che si trascorrono quando cala la notte. Al sogno si associano atri termini, parole come fiori, profumo, silenzio, luna, stelle, colorano le ore di dolcezza e romanticismo. Grande nemica del sogno è la realtà. La realtà assale i sogni non solo con la luce del giorno che rende visibili disagi e malumori, ma anche con le riflessioni. La realtà contraddittoria spesso non mantiene le sue promesse, nel senso che prima annovera l'amore come il sentimento più grande e poi non gli consente di superare gli ostacoli, a volte basta un piccolo pregiudizio a sconfiggerlo, ciò dà luogo a delusioni a non finire. . Fonte di sogni è anche la vecchiezza. Momenti belli vissuti, affiorano nell'età matura e conducono ondate di nostalgia dove echeggiano frasi d'amore che scolpite nella memoria fomentano il desiderio di rivivere quei tempi, tempi che possono tornare nei sogni ad occhi aperti. I capelli bianchi, le rughe sul viso, la pelle raggrinzita non rendono attrattivi gli anziani ed anche quando il cuore è traboccante d'amore, si sentono sempre più respinti e invasi dalla solitudine, se qualche sentimento si muove nei loro confronti, la consapevolezza che si tratta di sentimenti pietosi di benevolenza rende il tutto più doloroso. Alla luce di questa intuizione la realtà diventa inaccettabile. Istintivamente le persone anziane, non trovando nel presente e nel futuro niente di buono si volgono al passato cercando nei ricordi storie dolci. Una volta quando l'amore nasceva nelle profondità degli occhi era la luna romantica che cullava la fantasia degli innamorati ora sono arrivati i computer, i giganti che offrono l'amore sui monitor accesi a domicilio. Perciò essa frastornata dalla concorrenza non segue più gli amanti, li lascia al loro destino davanti a una qualche foto ed attratti soltanto da fiumi di miele di parole. In questa raccolta sono inclusi nei momenti fantastici del cuore fantasie che si creano intorno a persone virtuali, di cui nemmeno la voce si conosce, sogni che il silenzio delle notti conduce a immagini di velo: "Sei bellissima" fomentano incanti mentre in effetti manca perfino il colore degli occhi per tuffarsi nel profondo mare. All'innamoramento virtuale bastano pochi effetti qualche colore di capelli, degli occhi, frasi belle e molta immaginazione. Le parole influenzate dall'aspetto fisico ricavato magari da una qualche foto della cui identità non si è certi, possono essere a volte sufficienti a creare una storia d'amore. Soffermarsi a guardare una foto e ascoltare parole belle può far nascere una scintilla anche nei confronti di chi non si conosce personalmente perché il cuore che vede in profondità più degli occhi riesce a leggere oltre la soglia della realtà. Le parole che allacciano l'amore possono essere false, ma conducono pensieri che possono ispirare amore, poiché il cuore spesso riesce discernere anche dentro un mondo di bugie il colore dell'anima. Altro personaggio della raccolta è la natura, sempre partecipe ai sentimenti umani, La parola amore è dappertutto nell'universo dalle piccole alle grandi cose, essa tiene legati mondi diversi dando loro armonia. Dove manca amore il cuore preso dal gelo dell'indifferenza sente più forte il desiderio di una parola buona che scaldi come un raggio di sole: arida pianta che ha trascorso il gelo... L'amore parte dal cuore valica spazi enormi alla ricerca di un qualcuno cui dare il suo calore, se non trova l'anima gemella si perde nello spazio infinito come un raggio di sole che non trova l'asilo di una meta. L'amore è l'anima della vita che deve vincere la lotta contro i soprusi, superare le remore del pudore e donarsi alla dolcezza per non appassire come la terra muta senza sole.
