Reseña del libro "Linee di induttori (en Italiano)"
L'energia elettromagnetica non può essere percepita dall'orecchio umano, ma viene elasticamente trasdotta in altre energie, come il suono, un'energia meccanica. Cercando di rilevare la presenza dell'elettromagnetismo e del suo dispiegamento nelle opere e nei processi artistici, costruisco conversazioni con altre tre artiste latinoamericane: Gabriela Mureb, Denise Alves-Rodrigues e Constanza Piña. Elenco alcune delle loro opere contemporanee da analizzare, come "Sem Título (motore)" di Gabriela Mureb, "Treta" di Denise Alves-Rodrigues e "Khipu" di Constanza Piña, e intreccio, attraverso un pregiudizio soggettivo, linee di connessione tra tutte loro e il mio lavoro artistico. Ne estraggo altre caratteristiche ed elementi in comune che li trascendono, come la corrispondenza con le questioni politiche (decolonialità, genere, ecc.) la trasduzione, la presenza del suono e l'approccio installativo. La forza elettromagnetica viene qui ripensata e poi rivelata come questa energia inapprensibile che, nelle parole di Constanza Piña, "ci parla delle nostre origini" e "della vita al di là della materia".